Cassazione penale Sez. I sentenza n. 35918 del 3 settembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:35918PEN

Massima

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Il detenuto condannato per il reato di violenza sessuale ai danni di un minore, ai fini della concessione delle misure alternative alla detenzione, deve essere sottoposto a osservazione scientifica della personalità per almeno un anno, anche con la partecipazione di esperti, al fine di valutare il suo percorso di recupero e sostegno, nonché la sua partecipazione a un programma di riabilitazione specifica con trattamento psicologico. Il tribunale di sorveglianza, nel decidere sull'istanza di misura alternativa, deve acquisire la relativa documentazione e, ove necessario, avvalersi della consulenza dei tecnici del trattamento, al fine di accertare il completamento dell'osservazione e la positiva valutazione della partecipazione al programma di riabilitazione, senza poter dichiarare l'inammissibilità dell'istanza per il solo mancato completamento dell'osservazione, quando questa risulti comunque iniziata all'inizio dell'esecuzione della pena.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. TARDIO Angela - rel. Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato il (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 2688/2013 TRIBUNALE SORVEGLIANZA di CATANIA del 29/01/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere dott. ((omissis));

lette le conclusioni del Procuratore Generale dott. ((omissis)), che ha chiesto annullarsi senza rinvio l'ordinanza impugnata, trasmettendo gli atti al Tribunale di sorveglianza di Catania per nuovo giudizio.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 29 gennaio 2014 il Tribunale di …

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