Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 1405 del 2019

ECLI:IT:TARBA:2019:1405SENT

Massima

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Il Comune, in qualità di autorità competente, può adottare ordinanze di rimozione di rifiuti abbandonati ai sensi dell'art. 192 del D.Lgs. n. 152/2006, tuttavia tale potere è attribuito al Sindaco e non al Dirigente comunale. Pertanto, l'ordinanza adottata dal Responsabile del IV Settore di Vigilanza del Comune di Binetto, che ha disposto la bonifica e rimozione dei rifiuti a carico della società proprietaria dell'area, è illegittima per difetto di competenza. Inoltre, l'ordinanza deve essere adeguatamente motivata in ordine all'accertamento della responsabilità del proprietario, non essendo sufficiente il mero sopralluogo, in quanto la responsabilità del proprietario per l'abbandono dei rifiuti non è di natura oggettiva ma presuppone quantomeno la colpa dello stesso. Infine, la domanda risarcitoria non può essere accolta in assenza di una compiuta allegazione e dimostrazione del danno subito, essendo stata comunque concessa la tutela cautelare.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/10/2019

N. 01405/2019 REG.PROV.COLL.

N. 00633/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 633 del 2014, proposto da
Acquedotto Pugliese s.p.a., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, via Cognetti, n.36 - Uff. Leg. AQP;

contro

Comune di Binetto, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Bari, corso Cavour, n.31;
Autorità Idrica Pugliese non costituita in giudizio;

nei confronti

Ati Conscoop s.r.l. non costituito in giudizio;

per l'annullament…

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