Il reato di associazione per delinquere può configurarsi anche quando l'organizzazione preesistente, originariamente costituita per finalità lecite, venga piegata al perseguimento di scopi criminosi, purché risulti provata l'esistenza di un vincolo associativo tra i partecipanti finalizzato alla commissione di una serie indeterminata di delitti. A tal fine, non è necessario che i singoli reati-fine siano stati previamente programmati in modo dettagliato, essendo sufficiente l'accertamento di un disegno criminoso unitario, anche se suscettibile di adattarsi alle diverse contingenze. Inoltre, ai fini della configurabilità del reato di violenza privata, è sufficiente la coscienza e volontà di costringere taluno, con violenza o minaccia, a fare, tollerare od omettere qualcosa, senza che sia necessario il concorso di un fine particolare, essendo irrilevante che la condotta sia finalizzata all'ascolto di rivendicazioni, ove essa abbia comunque prodotto l'effetto di impedire l'esercizio di altri diritti costituzionalmente garantiti.