Cassazione penale Sez. II sentenza n. 49435 del 9 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:49435PEN

Massima

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Il tentativo di reato si configura quando gli atti compiuti dall'agente, pur non essendo atti esecutivi in senso stretto, siano tuttavia idonei ed univoci, ossia diretti in modo non equivoco alla realizzazione della fattispecie delittuosa, rivelando l'intenzione dell'agente di commettere il reato. A tal fine, rilevano non solo gli atti esecutivi veri e propri, ma anche quegli atti preparatori che, in considerazione delle loro caratteristiche oggettive e del contesto in cui si inseriscono, facciano fondatamente ritenere che l'agente abbia definitivamente approntato il piano criminoso e abbia iniziato ad attuarlo, con una significativa probabilità di conseguire l'obiettivo programmato. La valutazione dell'idoneità e dell'univocità degli atti deve essere effettuata ex ante, sulla base di una prognosi fondata sulle circostanze concrete del caso. Il giudice di merito ha il potere discrezionale di negare le attenuanti generiche, motivando adeguatamente tale diniego con riferimento agli elementi di cui all'art. 133 c.p., senza dover necessariamente esaminare tutti i parametri indicati dalla norma, essendo sufficiente che indichi le ragioni ostative ritenute prevalenti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CASUCCI Giulian - Presidente

Dott. DAVIGO P. - Consigliere

Dott. IASILLO A. - rel. Consigliere

Dott. CARRELLI PALOMBI Roberto - Consigliere

Dott. DI MARZIO Fabrizi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto dall'Avvocato:

(OMISSIS), quale difensore di (OMISSIS) (n. il (OMISSIS)) e di (OMISSIS) (n. il (OMISSIS)), e da (OMISSIS) (n. il (OMISSIS));

avverso la sentenza della Corte d'appello di Firenze, I Sezione penale, in data 14/02/2012;

Sentita la relazione della causa fatta, in pubblica udienza, dal Consigliere Dott. IASILLO Adriano;

Udita la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale, Dottor STABILE Carmine, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' de…

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