Cassazione penale Sez. I sentenza n. 13979 del 2 aprile 2015

ECLI:IT:CASS:2015:13979PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, di cui all'art. 74 del D.P.R. n. 309/1990, richiede la prova di un vincolo permanente tra più soggetti, finalizzato alla commissione di una serie indeterminata di reati di spaccio, desumibile da una serie di elementi quali la predisposizione di mezzi, la suddivisione dei ruoli, il controllo di fonti di approvvigionamento o di porzioni del mercato della droga. Pertanto, ai fini della configurabilità di tale reato associativo, non è sufficiente la mera partecipazione concorsuale di più persone a singoli episodi di cessione di stupefacenti, essendo necessario dimostrare l'esistenza di una struttura organizzata, stabile e finalizzata al compimento di una serie indeterminata di traffici illeciti. Inoltre, per attribuire al singolo partecipe dell'associazione la responsabilità per i reati-fine commessi nell'ambito della medesima, è necessario indicare il suo specifico contributo causale a ciascuno di essi, non potendosi operare una automatica estensione della responsabilità a tutti i reati realizzati nell'ambito dell'associazione. Infine, il giudice è tenuto a esaminare e motivare in modo puntuale tutte le specifiche censure difensive sollevate, senza omettere alcuna risposta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIOTTO Maria C. - Presidente

Dott. VECCHIO Massimo - Consigliere

Dott. CAIAZZO Luigi P. - rel. Consigliere

Dott. NOVIK Adet Toni - Consigliere

Dott. DI TOMASSI Stefania - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 1501/2014 TRIB. LIBERTA' di CATANIA, del 29/07/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUIGI PIETRO CAIAZZO;

sentite le conclusioni del PG Dott. GALASSO Aurelio che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'ordinanza impugnata.

RILEVATO IN FATTO

Con ordinanza in data 30.7.2014 il Tribunale del riesame di Catania confermava l'ordinanza del GIP del Tribunale di Catania…

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