Cassazione penale Sez. V sentenza n. 10582 del 12 marzo 2015

ECLI:IT:CASS:2015:10582PEN

Massima

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Il sequestro probatorio disposto dall'autorità giudiziaria deve essere adeguatamente motivato, con l'enunciazione del fatto di reato per cui si procede, indicandone gli elementi costitutivi, anche in modo sommario, in modo da consentire al giudice del riesame la verifica circa l'astratta possibilità di sussumere il fatto attribuito alla persona sottoposta ad indagini in una specifica ipotesi di reato, nonché la sussistenza del rapporto di pertinenzialità tra l'oggetto del sequestro e il fatto reato ipotizzato. La mancata indicazione della data del presunto reato, quale elemento essenziale della fattispecie, rende la motivazione del decreto di sequestro meramente apparente, in quanto impedisce di verificare il nesso di pertinenzialità tra il bene sequestrato e l'ipotesi di reato perseguita. Inoltre, il giudice del riesame è tenuto a motivare adeguatamente anche in relazione alla doglianza concernente il sequestro di documenti non pertinenti alla specifica ipotesi di reato oggetto di indagine, enunciando gli elementi che giustificano il vincolo anche su tali beni. Il potere del giudice di riqualificare diversamente il fatto non può, tuttavia, mascherare una modifica del fatto reato per il quale si conferma il sequestro, dovendo la condotta ritenuta di rilievo penale e tale da giustificare il sequestro essere sempre quella individuata dal pubblico ministero.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. SAVANI Pietro - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - rel. Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 11/2014 TRIB. LIBERTA' di FERRARA, del 24/07/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARIA VESSICHELLI;

sentite le conclusioni del PG Dott. FRATICELLI: IL RIGETTO.

FATTO E DIRITTO

Propongono ricorso per cassazione (OMISSIS) e (OMISSIS) avverso la ordinanza del Tribunale di Ferrara in data 24 luglio 2014 con la quale e' stato confermato il seq…

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