Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1215 del 2005

ECLI:IT:TARLE:2005:1215SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il ricorso amministrativo diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, qualora nel corso del giudizio vengano meno le ragioni che avevano originato l'impugnazione. In tali casi, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in quanto la perdita di interesse della parte ricorrente determina il venir meno del presupposto processuale necessario per l'esame del merito della controversia. La dichiarazione di improcedibilità comporta la compensazione delle spese di giudizio tra le parti, in considerazione del fatto che la sopravvenuta carenza di interesse non è imputabile ad alcuna delle parti in causa. Il principio di economia processuale impone al giudice di non pronunciarsi nel merito di una controversia divenuta priva di utilità pratica per il ricorrente, evitando così un inutile dispendio di attività giurisdizionale. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse costituisce pertanto un rimedio processuale volto a garantire l'efficienza e la razionalità dell'attività giurisdizionale, impedendo l'esame di questioni divenute prive di rilievo per la parte che ha promosso il giudizio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANAIN NOME DEL POPOLO ITALIANOIl Tribunale Amministrativo RegionaleREPUBBLICA ITALIANATRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER LA PUGLIA LECCE SECONDA SEZIONE Registro Generale: 1057/1997 nelle persone dei Signori:((omissis)) Presidente, relatore GIULIO CASTRIOTA SCANDERBEG ((omissis)). CLAUDIO CONTESSA Ref. ha pronunciato la seguente SENTENZA Visto il ricorso 1057/1997 proposto da:LUCERI PIERO ELVIO ARCUTI ANTONIO BOLLENTE SALVATORE CASILLI LORENZO MARCELLO CONGEDI LUCIANO DELLE DONNE PANTALEO MANGANARO FRANCESCO MARRA GIOVANNI POLIMENO SALVATORE MARRA LEONARDO ZUCCALA' ALFONSO VERRIENTI PIERLUIGI TEMPESTA PAOLO GIUSEPPE TAMBURIELLO GIOVANNI STEFANIZZI PRIMALDO SPEDICATO ADRIANO RUSSO COSIMO BIAGIO ROLLO MARIO RICCARDI ROCCO MARRA ANTONIO MANCARELLA GIOVANNI SALVATORE DONNO NICOLA FELLINE BIAGIO GRECO BRUNO GRECO DAMIANO rappresentati e difesi da:((omissis)) ERNESTO MATTEO ADA con domicilio eletto in LECCE VIA 95 RGT FANTERIA, 9 presso((omissis)) ERNESTO co…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.