Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 705 del 2011

ECLI:IT:TARSA:2011:705SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto dai signori De Maio e Fiore avverso il provvedimento di sospensione del procedimento di revoca di un permesso di costruire in sanatoria e di una concessione edilizia in sanatoria, ha affermato il seguente principio di diritto: La pubblica amministrazione, una volta avviato un procedimento, ha il dovere di concluderlo con l'adozione di un provvedimento espresso, di contenuto favorevole o sfavorevole al richiedente, in ossequio al principio di conclusione del procedimento entro un termine predefinito, sancito dall'art. 2 della legge n. 241/1990. Il potere di sospensione del procedimento, previsto dalla medesima norma, costituisce un'eccezione a tale principio e può essere esercitato solo nei casi tassativamente indicati dalla legge, ossia per l'acquisizione di informazioni o certificazioni relative a fatti, stati o qualità non attestati in documenti già in possesso dell'amministrazione. La sospensione del procedimento in attesa delle decisioni dell'autorità giudiziaria penale, come disposta nel caso di specie, non trova alcuna giustificazione giuridica, considerati i differenti oggetti del procedimento amministrativo, volto all'accertamento di vizi di legittimità del provvedimento, e del processo penale, finalizzato all'accertamento di illeciti penali. Pertanto, tale atto di sospensione è da ritenersi illegittimo. Diversamente, il ricorso è dichiarato irricevibile per tardività nella parte in cui vengono impugnati il permesso di costruire in sanatoria e la concessione edilizia in sanatoria, in quanto i vizi di legittimità di tali provvedimenti erano già noti ai ricorrenti da oltre sessanta giorni dalla data di notifica del ricorso, superando così il termine di decadenza previsto per la proposizione del ricorso giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 01713/2008
REG.RIC.

N. 00705/2011 REG.PROV.COLL.

N. 01713/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1713 del 2008, proposto da:
Ciriaco De Maio e Antonietta Fiore, rappresentati e difesi dagli avv. Luigi Ferrara, Massimiliano Orlando, con domicilio eletto in Salerno, via Principati,17 C/0 Avv. D'Aiuto;

contro

Comune di Pagani, in persona del legale rappresentante p.t., non costituito in giudizio;

nei confronti di

Mariangela Rossi, non costituita in giudizio;

per l'annullamento

del provvedimento di sospensione del dirigente del Comune di Pagani prot. UTC 3236 del 26.06.2008, nella parte in cui non dispone dell'annullamento e/o del…

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