Cassazione penale Sez. I sentenza n. 480 del 8 gennaio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:480PEN

Massima

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La mancata ottemperanza da parte dello straniero all'invito di presentarsi presso l'ufficio di polizia per regolarizzare la propria posizione sul territorio nazionale non integra il reato di cui all'art. 650 c.p. (inosservanza di un provvedimento dell'autorità), in quanto tale ordine non è finalizzato alla tutela di specifiche ed esplicitate esigenze di sicurezza pubblica, ma è volto unicamente a facilitare la procedura di espulsione dello straniero, per la quale è prevista una specifica disciplina normativa che non può essere surrogata da altri atti. L'art. 650 c.p., in quanto norma penale in bianco di carattere sussidiario, opera soltanto quando la violazione del provvedimento dell'autorità non trovi nell'ordinamento una specifica sanzione, non necessariamente di carattere penale, e il provvedimento sia stato adottato per ragioni di giustizia, sicurezza, ordine pubblico o igiene, nell'interesse della collettività e non di singoli soggetti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CHIEFFI Severo - Presidente

Dott. SIOTTO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAVALLO Aldo - rel. Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO LA CORTE D'APPELLO DI BOLOGNA;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS) C/;

avverso la sentenza n. 1730/2008 TRIBUNALE di MODENA, del 11/02/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/12/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALDO CAVALLO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. GALASSO Aurelio che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso per s…

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