Cassazione penale Sez. V sentenza n. 17379 del 28 aprile 2008

ECLI:IT:CASS:2008:17379PEN

Massima

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Il diritto di difesa e il contraddittorio devono essere garantiti anche nei procedimenti relativi a misure cautelari reali, come il sequestro preventivo, in quanto la persona alla quale il bene è stato sequestrato e quella che vanta un diritto sulla sua restituzione sono parti legittime del procedimento e hanno il diritto di essere avvisate e di partecipare all'udienza di discussione dell'appello avverso il provvedimento di sequestro. L'omessa notifica dell'avviso di udienza a tali soggetti determina l'annullamento del provvedimento impugnato e il rinvio al giudice di primo grado per una nuova deliberazione, nel rispetto del principio del contraddittorio.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. NARDI Domenico - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. COLONNESE Andrea - Consigliere

Dott. SANDRELLI Giangiacomo - Consigliere

Dott. DIDONE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) DE. SC. CE. LU. , N. IL (OMESSO);

2) UN. NU. , N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 12/11/2007 TRIB. LIBERTA' di BARI;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dr. CARROZZA ARTURO;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)), che ha concluso per l'annullamento con rinvio del provvedimento impugnato;

udito il difensore avv. (Ndr: testo originale non comprensibile), difensore di…

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