Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza breve n. 236 del 2012

ECLI:IT:TARMAR:2012:236SENB

Massima

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Gli ordini professionali non hanno legittimazione attiva per impugnare i bandi di concorso pubblico, in quanto non sussiste un loro interesse diretto e concreto alla contestazione di tali atti. Infatti, i concorsi pubblici sono finalizzati all'assunzione di personale da parte della pubblica amministrazione e non coinvolgono direttamente gli ordini professionali, i quali non subiscono alcun pregiudizio dalla partecipazione dei loro iscritti alle procedure concorsuali. Pertanto, l'ordine professionale non può agire in giudizio per contestare i bandi di concorso, a meno che non vi siano specifiche clausole che possano danneggiare gli interessi degli iscritti. La legittimazione attiva degli ordini professionali è invece riconosciuta in materia di appalti pubblici, in quanto le procedure di affidamento di incarichi professionali riguardano direttamente le competenze e gli interessi della categoria rappresentata dall'ordine, che può quindi impugnare gli atti della stazione appaltante a tutela dei propri iscritti. Questa distinzione tra concorsi pubblici e appalti pubblici è giustificata dalla diversa natura e finalità delle due tipologie di procedure, essendo i concorsi volti all'assunzione di personale interno alla pubblica amministrazione, mentre gli appalti pubblici hanno l'obiettivo di individuare un contraente privato per lo svolgimento di attività e servizi.

Sentenza completa

N. 01018/2011
REG.RIC.

N. 00236/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01018/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1018 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Ordine Regionale dei Geologi della Regione Marche, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Avv. ((omissis)), in Ancona, via Palestro, 46;

contro

Provincia di Fermo, rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. Marche, in Ancona, via della Loggia, 24;

nei confronti di

((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso Segreteria T.A.R. Marche, in Ancona, via della Loggia, 24;…

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