Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 3622 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:3622SENT

Massima

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L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive non richiede la puntuale indicazione dell'area di sedime da acquisire al patrimonio comunale, essendo sufficiente la descrizione analitica delle opere abusive realizzate, al fine di consentire al destinatario la loro rimozione spontanea. Inoltre, la natura vincolata del provvedimento di demolizione esclude la necessità di una specifica motivazione in ordine alla ponderazione dell'interesse pubblico, essendo sufficiente la mera constatazione dell'abusività delle opere, senza che rilevi la circostanza che l'immobile si trovi in un'area già urbanizzata e antropizzata, ovvero che sia in corso una modifica della destinazione urbanistica prevista dal P.R.G.

Sentenza completa

urn:nir:tar.sicilia;sezione.3:sentenza:00000-0000
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I
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Sentenza
((omissis))
06/12/2023 09:43:38
((omissis))
06/12/2023 09:43:38
06/12/2023
N
N
Vero
In caso di diffusione omettere le generalità e gli altri dati identificativi dei soggetti interessati nei termini indicati.
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia
(Sezione Terza)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
((omissis)), Presidente, ((omissis)), ((omissis)), Referendario

per l'annullamento
dell’ordinanza di ingiunzione a demolire n.-OMISSIS-prot. n. -OMISSIS- emessa dal Comune -OMISSIS- - Area Tecnica della Rigenerazione Urbana e delle Opere pubbliche – Servizio Condono e Abusivismo Edilizio, in persona del Dirigente Coordinatore, dott. -OMISSIS-, notificata il 13.10.2021; nonché di o…

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