Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 28316 del 7 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:28316PEN

Massima

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Il possesso di modica quantità di sostanza stupefacente, senza elementi ulteriori che comprovino finalità di cessione a terzi, non integra il reato di detenzione illecita, dovendo presumersi l'uso personale, in assenza di prova contraria. Il giudice non può fondare la condanna sulla sola detenzione di modica quantità di droga e di una somma di denaro, se tali elementi risultano oggettivamente ambigui e non sono supportati da altri dati probatori significativi circa l'attività di spaccio. In tali casi, il principio di ragionevole dubbio impone l'assoluzione dell'imputato per insussistenza del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CITTERIO Carlo - Presidente

Dott. TRONCI Andrea - rel. Consigliere

Dott. COSTANZO Angelo - Consigliere

Dott. DI STEFANO Pierluigi - Consigliere

Dott. SCALIA Laura - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12 febbraio 2015 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 21 giugno 2016, la relazione svolta dal Consigliere Dott. TRONCI ANDREA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. CANEVELLI PAOLO, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza in data 12.02.2015 la Corte d'appello di Palermo, ferma la condanna inflitta il 19.0…

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