Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5611 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:5611SENT

Massima

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Il provvedimento di diniego del visto d'ingresso per lavoro subordinato, adottato dall'autorità consolare, può essere annullato in autotutela dall'amministrazione, qualora emerga che il diniego sia stato illegittimamente emesso. In tal caso, il giudice amministrativo, accertata la cessazione della materia del contendere a seguito dell'annullamento del provvedimento impugnato, condanna l'amministrazione al rimborso delle spese di giudizio sostenute dal ricorrente. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'amministrazione, ove accerti l'illegittimità di un proprio provvedimento, è tenuta ad annullarlo in autotutela, al fine di ripristinare la legittimità dell'azione amministrativa e tutelare la posizione giuridica del privato. Il giudice amministrativo, in tali casi, prende atto della cessazione della materia del contendere e condanna l'amministrazione alle spese di giudizio, in applicazione del principio di soccombenza. Tale principio è volto a garantire l'effettività della tutela giurisdizionale e a disincentivare l'adozione di provvedimenti illegittimi da parte della pubblica amministrazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale amministrativo regionale del Lazio Roma Sezione I quater ha pronunciato la seguente SENTENZA con rito abbreviato ai sensi dell'art. 26 della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, come modificato dall'art. 9 della legge 21 luglio 2000, n. 205, sul ricorso n. 10561/2007 proposto dal sig. Al. Ch., rappresentato e difeso dall'avv. Ca. Bo., ed elettivamente domiciliato in Ro., via Co. ((omissis)). (...), presso il difensore; contro il Ministero degli Esteri in persona del Ministro pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, ed ivi ope legis domiciliato in Ro., via De. Po. n. (...); per l'annullamento del provvedimento n. 1198 emesso dal ((omissis)) a La. il 12.09.2007, con il quale veniva rigettata la richiesta di visto d'ingresso per lavoro subordinato; nonché degli atti preordinati, consequenziali e connessi; Visto il ricorso e i relativi allegati; Visti gli atti di causa…

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