Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 1913 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:1913SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'amministrazione comunale è tenuta a concludere il procedimento amministrativo avviato su istanza di parte con un provvedimento espresso, sia esso di accoglimento o di rigetto, entro il termine perentorio di 60 giorni, decorsi i quali, su istanza di parte, si procederà alla nomina di un commissario ad acta a spese dell'amministrazione comunale. Tale obbligo di provvedere discende dal principio di buon andamento e imparzialità della pubblica amministrazione sancito dall'art. 97 della Costituzione, nonché dalla disciplina generale sul procedimento amministrativo di cui alla legge n. 241/1990. L'inerzia o il silenzio-rifiuto dell'amministrazione comunale, in assenza di valide ragioni ostative comunicate all'interessato, integrano una violazione di detti principi e norme, legittimando il ricorso giurisdizionale avverso il silenzio inadempimento. Il giudice amministrativo, accertata la fondatezza del ricorso, è tenuto a dichiarare l'obbligo dell'amministrazione di concludere il procedimento con un provvedimento espresso entro il termine assegnato, pena la nomina di un commissario ad acta a spese dell'ente. Tale pronuncia non implica alcun giudizio sulla fondatezza della pretesa sostanziale dedotta dall'istante, essendo finalizzata unicamente a ripristinare la regolarità del procedimento amministrativo e il rispetto dei principi di buon andamento e imparzialità. L'amministrazione conserva pertanto la propria discrezionalità nell'adozione del provvedimento finale, che potrà essere di accoglimento o di rigetto dell'istanza, purché adeguatamente motivato.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/12/2018

N. 01913/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00292/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 292 del 2018, proposto da
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via Zanardelli 7;

contro

Comune di Grottaglie, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe A. Fanelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

((omissis)) non costituito in giudizio;

per l'accertamento e declaratoria dell'…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.