Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 28601 del 13 luglio 2009

ECLI:IT:CASS:2009:28601PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il sequestro preventivo di un bene può essere disposto dal giudice su richiesta del pubblico ministero, anche se quest'ultimo abbia inizialmente chiesto soltanto la convalida del sequestro effettuato dalla polizia giudiziaria, purché dalla richiesta risulti in modo inequivocabile la finalità di ottenere il provvedimento cautelare reale. Il giudice non è vincolato alla sola richiesta di convalida, ma può adottare il sequestro preventivo qualora ricorrano i presupposti di cui all'art. 321 c.p.p., ovvero il pericolo che la libera disponibilità del bene possa agevolare la commissione di altri reati dello stesso tipo, tenuto conto della gravità del fatto e della condotta dell'indagato. Il sequestro preventivo può essere disposto anche per l'obbligatoria confisca del bene, quando questo risulti intestato all'indagato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. GALBIATI Ruggero - Consigliere

Dott. ROMIS Vincenzo - rel. Consigliere

Dott. IZZO Fausto - Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) HI. MA. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 31/10/2008 TRIB. LIBERTA' di GENOVA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ROMIS VINCENZO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. ((omissis)) che ha chiesto il rigetto del ricorso.

OSSERVA

Con decreto in data 8 ottobre 2008 il G.I.P. presso il Tribunale di Chiavari, per la parte che in questa sede rileva, su richiesta del P.M. convalidava il seques…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.