Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5009 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:5009SENT

Massima

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Il Comune non può acquisire a titolo originario la proprietà di un bene privato mediante un'occupazione illegittima, senza aver concluso il procedimento espropriativo con l'adozione del decreto di esproprio entro il termine quinquennale di validità della dichiarazione di pubblica utilità. In tal caso, il proprietario conserva il diritto di proprietà sul bene e può chiedere la restituzione dello stesso, previa riduzione in pristino, nonché il risarcimento del danno per l'occupazione illegittima, quantificato nell'interesse del 5% annuo sul valore venale del bene, per il periodo di occupazione sine titulo, salva la possibilità per l'Amministrazione di avvalersi dello strumento dell'acquisizione sanante ex art. 42-bis del d.P.R. n. 327/2001.

Sentenza completa

N. 02490/2013
REG.RIC.

N. 05009/2014 REG.PROV.COLL.

N. 02490/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quinta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2490 del 2013, proposto da:
((omissis)).Ti., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, Riv. di Chiaia, 180 c/o di Martino;

contro

Comune di ((omissis)) a Vico in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Melisurgo, 4;

per l'accertamento

- dell'illegittimità dell'occupazione delle aree di proprietà del ricorrente nel Comune di S. Maria a Vico apprese “sine titulo” dall'Ente costituite da:

- mq. 812 ricadenti per mq. …

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