Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2148 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:2148SENT

Massima

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La pianificazione attuativa è necessaria per gli interventi edilizi in zone soggette a tutela ambientale e paesaggistica, anche se l'area risulta già urbanizzata, al fine di garantire il rispetto degli elementi tipici dell'ambiente, delle tipologie edilizie esistenti e la salvaguardia del verde e del paesaggio naturale. L'Amministrazione comunale non può disapplicare tale previsione normativa, se non previa modifica dello strumento urbanistico generale, in quanto la sottoposizione a piano attuativo risponde a esigenze pubblicistiche di ordinato e armonico sviluppo del territorio, che possono sussistere anche in relazione ad aree già urbanizzate. Pertanto, il diniego del permesso di costruire fondato sull'obbligo di pianificazione attuativa previsto dalle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale è legittimo, non potendo il giudice amministrativo, in sede di giurisdizione esclusiva, disapplicare tale prescrizione regolamentare, se non in caso di palese contrasto con norme di rango superiore. Tuttavia, l'annullamento giurisdizionale di una norma regolamentare che impedisce la valutazione di una proposta di piano attuativo determina l'obbligo per l'Amministrazione di procedere all'esame della stessa, senza poter opporre il divieto regolamentare ormai caducato, fermo restando che l'eventuale risarcimento del danno potrà essere richiesto solo all'esito della conclusione del procedimento di valutazione della proposta di piano attuativo.

Sentenza completa

N. 01649/2010
REG.RIC.

N. 02148/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01649/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1649 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso il loro studio in Milano, via Hoepli, 3;

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)), ((omissis)) e ((omissis)), domiciliato presso l’Avvocatura Comunale in Milano, via Andreani, 10;

per l'annullamento

quanto al ricorso principale, del provvedimento del Dirigente del Settore Sportello Unico dell’Edilizia del Comune di Milano PG 314261/2010 del 20.4.2010 relativo all’area di via Meucci, 35, di pr…

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