Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 12286 del 16 marzo 2018

ECLI:IT:CASS:2018:12286PEN

Massima

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Il giudice è tenuto a disporre la confisca obbligatoria del veicolo di proprietà del contravventore condannato per il reato di guida in stato di ebbrezza, ai sensi dell'art. 186, comma 2, ultimo periodo, del Codice della Strada, senza possibilità di valutazioni discrezionali, trattandosi di una sanzione amministrativa accessoria alla condanna penale. Tuttavia, qualora la pena detentiva sia stata convertita in lavori di pubblica utilità, l'esecuzione della confisca del veicolo deve essere sospesa fino alla valutazione dell'esito positivo dello svolgimento di tali lavori, al fine di evitare che l'immediata applicazione della confisca renda vani gli effetti della successiva revoca della stessa, in caso di adempimento degli obblighi imposti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMU Giacomo - Presidente

Dott. CIAMPI ((omissis)) - Consigliere

Dott. NARDIN Maura - Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

Dott. CAPPELLO Gabriella - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE GENERALE della REPUBBLICA presso la CORTE di APPELLO di L'AQUILA;
nei confronti di:
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
avverso la sentenza del TRIBUNALE di TERAMO in data 08/02/2017;
visti gli atti;
fatta la relazione dal Cons. Dott. Gabriella CAPPELLO;
lette le conclusioni del Procuratore Generale, in persona del Dott. PRATOLA Gianluigi, il quale ha chiesto l'annullamento della sentenza impugnata limitatamente alla omessa confisca dell'autovettura con contestuale disposizio…

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