Cassazione penale Sez. II sentenza n. 18217 del 15 giugno 2020

ECLI:IT:CASS:2020:18217PEN

Massima

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Il sequestro preventivo di beni può essere disposto quando sussistono gravi indizi di reato e il valore dei beni risulta sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati dal soggetto interessato, anche in assenza di una prova diretta della provenienza illecita dei beni. Il giudice, nel valutare la sussistenza dei presupposti per il sequestro, deve considerare tutti gli elementi di fatto, come il tenore di vita, le disponibilità finanziarie e il rapporto di convivenza con soggetti coinvolti in attività criminose, al fine di accertare l'esistenza di una sproporzione tra il valore dei beni e i redditi leciti dichiarati. L'intervenuto rinvio a giudizio del soggetto interessato per i reati contestati preclude ogni valutazione in sede di riesame circa la sussistenza del fumus commissi delicti, essendo ontologicamente diversi i presupposti per l'applicazione delle misure cautelari personali e reali. Il provvedimento di sequestro preventivo deve essere adeguatamente motivato, con argomentazioni coerenti, complete e ragionevoli, tali da rendere comprensibile l'iter logico seguito dal giudice nell'adottare la misura cautelare reale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI Giovanni - Presidente

Dott. IMPERIALI Luciano - rel. Consigliere

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. PERROTTI Massimo - Consigliere

Dott. MONACO ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l'ordinanza n. 622/2019 TRIB. LIBERTA' di ROMA, del 30/10/2019;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LUCIANO IMPERIALI;
sentite le conclusioni del PG Dott. CUOMO Luigi, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
Udito il difensore Avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. Con ordinanza in data 30/10/2019 il Tribunale del rie…

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