Cassazione penale Sez. III sentenza n. 20216 del 28 aprile 2017

ECLI:IT:CASS:2017:20216PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Le dichiarazioni della persona offesa, pur non soggette alle regole di cui all'art. 192 c.p.p., comma 3, possono essere legittimamente poste a fondamento dell'affermazione di responsabilità penale dell'imputato, previa verifica, più penetrante e rigorosa rispetto a quella cui vengono sottoposte le dichiarazioni di qualsiasi altro testimone, della credibilità soggettiva del dichiarante e dell'attendibilità intrinseca del suo racconto. Tali dichiarazioni possono trovare riscontro in elementi oggettivi, la cui valutazione non deve necessariamente essere preceduta da un giudizio sulla attendibilità della persona offesa, essendo sufficiente che il giudice di merito abbia adeguatamente motivato in ordine alla credibilità soggettiva e all'attendibilità intrinseca delle dichiarazioni medesime. La mancata integrazione di taluni elementi del reato contestato, come la violenza, non inficia necessariamente la coerenza e la completezza motivazionale della decisione, qualora il giudice abbia comunque esaminato e valutato gli elementi rilevanti ai fini della ricostruzione dei fatti e della affermazione della responsabilità penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ANDREAZZA Gastone - Presidente

Dott. DE MASI Oronzo - Consigliere

Dott. GENTILI Andrea - rel. Consigliere

Dott. MENGONI Enrico - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 239 della Corte di appello di Cagliari del 23 febbraio 2015;
letti gli atti di causa, la sentenza impugnata e il ricorso introduttivo;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GENTILI Andrea;
sentito il PM, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. FIMIANI Pasquale il quale ha concluso chiedendo la dichiarazione di inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
La Cort…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.