Consiglio di Stato sentenza n. 3399 del 2023

ECLI:IT:CDS:2023:3399SENT

Massima

Generata da Simpliciter
L'amministrazione può legittimamente annullare in autotutela una concessione edilizia ottenuta sulla base di una falsa o erronea rappresentazione della realtà da parte del privato, senza necessità di esternare particolari ragioni di pubblico interesse, in quanto tale interesse deve ritenersi sussistente in re ipsa. Ciò anche dopo l'espressa previsione della necessaria considerazione degli interessi dei destinatari dei provvedimenti ampliativi e del termine ragionevole per l'esercizio dell'autotutela, in quanto la non veritiera prospettazione da parte del privato delle circostanze poste a fondamento dell'atto illegittimo a lui favorevole non consente di configurare in capo a lui una posizione di affidamento legittimo. L'onere motivazionale gravante sull'amministrazione in tali casi può ritenersi soddisfatto attraverso il documentato richiamo alla non veritiera prospettazione di parte. Inoltre, l'accertamento definitivo effettuato dal giudice penale circa l'inesistenza del presupposto per il rilascio del titolo edilizio, ovvero l'insediamento produttivo, esclude l'applicabilità delle disposizioni normative che prevedevano agevolazioni per gli ampliamenti industriali. Infine, la valutazione circa la possibilità di applicare la sanzione pecuniaria in luogo della demolizione costituisce una mera eventualità della fase esecutiva successiva all'ingiunzione a demolire, sicché la mancata valutazione di tale possibilità non può costituire un vizio dell'ordine di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/04/2023

N. 03399/2023REG.PROV.COLL.

N. 09437/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9437 del 2018, proposto da
Edicom S.r.l. in liquidazione, S.I.C.A. S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi dall'avvocato Ferdinando Scotto, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Napoli, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonio Andreottola, Annalisa Cuomo, Fabio Maria Ferrari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Luca Leone in Roma, via Appennini 46;

per la riforma

della sentenza del Tr…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2803 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:2803SENT Il provvedimento di annullamento in autotutela di una concessione edilizia e l'ordinanza di demolizione di opere edilizie illegittimamente realizzate sono legittimi qualora l'amministrazione accerti …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2216 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:2216SENT L'amministrazione può annullare in autotutela una concessione edilizia rilasciata sulla base di una falsa o erronea rappresentazione della realtà da parte del richiedente, senza necessità di esternar…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2564 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:2564SENT La pubblica amministrazione può legittimamente annullare in autotutela una concessione edilizia in sanatoria precedentemente rilasciata, qualora emerga che essa sia stata ottenuta sulla base di false…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5523 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:5523SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. L'annullamento in autotutela di una concessione edilizia ottenuta sulla base di una falsa o erronea ra…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10772 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:10772SENT Il provvedimento di annullamento in autotutela di un atto amministrativo, quale una concessione edilizia, deve essere adeguatamente motivato non solo sulla base della mera violazione di legge, ma anc…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5408 del 2018 ECLI:IT:CDS:2018:5408SENT Il rilascio di una concessione edilizia sulla base di una falsa o erronea rappresentazione della realtà materiale da parte del privato istante legittima l'esercizio del potere di autotutela da parte …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 10790 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:10790SENT L'annullamento in autotutela di un permesso di costruire in sanatoria, anche se formalmente illegittimo, richiede che l'amministrazione competente motivi adeguatamente sull'interesse pubblico concret…
  • Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 399 del 2003 ECLI:IT:TARBS:2003:399SENT L'amministrazione non ha l'obbligo di annullare in autotutela un provvedimento amministrativo, come una concessione edilizia, in assenza di un prevalente interesse pubblico che giustifichi la rieserc…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4332 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:4332SENT Il rilascio di una concessione edilizia in sanatoria sulla base di una falsa rappresentazione della realtà da parte del privato legittima l'amministrazione a esercitare il potere di autotutela e annu…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 6573 del 2023 ECLI:IT:CDS:2023:6573SENT Il rilascio di un permesso di costruire da parte della pubblica amministrazione, ancorché successivamente annullato in autotutela, determina l'insorgere di un affidamento qualificato del privato, il …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.