Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 727 del 2020

ECLI:IT:TARNA:2020:727SENT

Massima

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La destinazione urbanistica di un'area può essere modificata dal Comune attraverso l'approvazione di una variante allo strumento urbanistico generale, nel rispetto dei principi di tutela ambientale, paesaggistica e di sostenibilità degli insediamenti produttivi. Il proprietario di un fondo limitrofo all'area interessata dalla variante può impugnare gli atti relativi solo se dimostra un interesse qualificato e specifico, connesso a un pregiudizio concreto e attuale derivante dalla nuova destinazione urbanistica, non potendo far valere un generico interesse alla migliore pianificazione del territorio. L'approvazione del nuovo Piano Urbanistico Comunale (PUC) rende improcedibile l'impugnazione della precedente variante urbanistica, in quanto quest'ultima risulta superata. Nell'ambito del procedimento di formazione del PUC, il proprietario di un immobile nel centro storico può contestare la mancata individuazione e disciplina puntuale dei diversi complessi urbani storici, laddove ciò incida concretamente sulla possibilità di realizzare interventi sul proprio bene, ma non può far valere vizi di carattere meramente procedurale che non abbiano una diretta incidenza sulla sua sfera giuridica. L'amministrazione comunale gode di ampia discrezionalità nella definizione delle scelte urbanistiche, nel rispetto dei principi di tutela ambientale e paesaggistica, senza che il privato possa pretendere una pianificazione più favorevole ai propri interessi.

Sentenza completa

Pubblicato il 17/02/2020

N. 00727/2020 REG.PROV.COLL.

N. 05030/2017 REG.RIC.

N. 01237/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Ottava)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5030 del 2017, proposto da
Giuseppe Cotecchia, rappresentato e difeso dall'avvocato Luigi Adinolfi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Stefano Caserta in Napoli, via del Parco Margherita 34;

contro

Comune di Pignataro Maggiore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Andrea Maccarelli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giuseppe Ceceri in Napoli, via Riviera di Chiaia 207;
Regione Campania, in per…

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