Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 473 del 2018

ECLI:IT:TARLIG:2018:473SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo di un contratto di gestione di una spiaggia libera attrezzata, adottato dall'amministrazione comunale competente, può essere impugnato dal concessionario uscente dinanzi al giudice amministrativo per eccesso di potere. Tuttavia, la successiva definizione transattiva della controversia tra le parti, comportando la cessazione della materia del contendere, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti costituite. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che il provvedimento di diniego del rinnovo di un contratto di gestione di una spiaggia libera attrezzata, adottato dall'amministrazione comunale competente, è impugnabile dal concessionario uscente per eccesso di potere dinanzi al giudice amministrativo. Tuttavia, la successiva definizione transattiva della controversia tra le parti, comportando la cessazione della materia del contendere, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, con conseguente compensazione delle spese di lite tra le parti costituite. La massima giuridica si fonda sui seguenti elementi: 1) Il provvedimento amministrativo di diniego del rinnovo di un contratto di gestione di una spiaggia libera attrezzata, adottato dall'amministrazione comunale competente, è impugnabile dal concessionario uscente per eccesso di potere dinanzi al giudice amministrativo. 2) La successiva definizione transattiva della controversia tra le parti, comportando la cessazione della materia del contendere, determina l'improcedibilità del ricorso per sopravvenuto difetto di interesse. 3) In caso di cessazione della materia del contendere, le spese di lite tra le parti costituite vengono compensate. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato, al presente indicativo, senza riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali. Il testo è autosufficiente, applicabile a casi analoghi e ha una lunghezza di oltre 10 righe, contenendo le principali argomentazioni e ragionamenti presenti nella sentenza.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/05/2018

N. 00473/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00922/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 922 del 2017, proposto da:
Baia Sestante s.a.s., rappresentata e difesa dall’avv. Pier Mario Telmon, domiciliata
ex lege
presso la segreteria del T.A.R. Liguria in Genova, via dei Mille, 9;

contro

Comune di Sanremo, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avv. Danilo Sfamurri e Sara Rossi, elettivamente domiciliato presso la segreteria del T.A.R. Liguria in Genova, via dei Mille, 9;

per l'annullamento

del provvedimento prot. n. 91910 del 15.12.2017 emesso dal Dirigente del Settore servizi alle imprese, territorio e sviluppo sostenibile – Servizio …

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