Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1884 del 2018

ECLI:IT:TARCT:2018:1884SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione di un manufatto abusivo, anche se adottato a distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso, non richiede una particolare motivazione in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono il ripristino della legalità violata, in quanto tale provvedimento è vincolato e rigidamente ancorato al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto. Pertanto, l'Amministrazione non è tenuta a motivare specificamente il provvedimento di demolizione, essendo sufficiente il mero interesse pubblico al ripristino della legittimità. Inoltre, l'Amministrazione non è obbligata a procedere previamente all'annullamento in autotutela di un'autorizzazione rilasciata per opere che, in realtà, richiedevano un titolo concessorio in ragione della loro consistenza e destinazione, in quanto tale autorizzazione deve considerarsi come mai rilasciata. Tuttavia, l'Amministrazione non può accertare l'inottemperanza all'ordine di demolizione e disporre l'acquisizione dell'area al patrimonio comunale, qualora il decreto di perenzione del giudizio impugnativo dell'ordine di demolizione non sia ancora definitivo, in quanto il ricorrente può ancora dichiarare di avere interesse alla trattazione della causa, determinando la revoca del decreto di perenzione e la reiscrizione della causa sul ruolo di merito.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/10/2018

N. 01884/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00559/1993 REG.RIC.

N. 02264/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 559 del 1993, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catania, via E. D'Angio', 2;

contro

Comune di Brolo, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Catania, via Musumeci,139;

sul ricorso numero di registro generale 2264 del 2015, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'((omissis)),…

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