Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 29396 del 25 luglio 2022

ECLI:IT:CASS:2022:29396PEN

Massima

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Il reato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti è configurabile anche in presenza di gravi indizi di colpevolezza desunti da captazioni telefoniche e dichiarazioni di persone informate sui fatti, dai quali emerga la partecipazione dell'indagato al sodalizio criminoso, con il ruolo di corriere per l'approvvigionamento di ingenti quantitativi di droga. La permanenza del vincolo associativo e del sostegno ricevuto dagli altri membri del gruppo, anche dopo l'arresto dell'indagato, costituisce prova della continuità della sua partecipazione all'associazione, giustificando l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere in ragione della concreta e attuale pericolosità sociale dell'indagato, desumibile dalla gravità dei fatti contestati, dal precedente specifico e dal mantenimento di stabili collegamenti con la struttura criminale, a prescindere dalla distanza fisica temporanea dell'indagato rispetto agli altri sodali. Il controllo di legittimità sulla motivazione delle ordinanze di riesame dei provvedimenti restrittivi della libertà personale è circoscritto alla verifica della congruenza e coordinazione logica dell'apparato argomentativo, senza poter sindacare gli apprezzamenti di merito del giudice di merito circa l'attendibilità delle fonti e la rilevanza del materiale probatorio, quando la motivazione sia adeguata, coerente ed esente da errori logici e giuridici.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PACCILLI Patrizia - Presidente

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosaria - Consigliere

Dott. D'ANDREA Alessandr - rel. Consigliere

Dott. DAWAN Daniela - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/01/2022 del TRIB. LIBERTA' di ROMA;
udita la relazione svolta dal Consigliere D'ANDREA ALESSANDRO;
lette/sentite le conclusioni del PG DI NARDO MARILIA;
Il Proc. Gen. conclude per il rigetto del ricorso.
udito il difensore:
E' presente l'avvocato (OMISSIS) del foro di VELLETRI in difesa di (OMISSIS), che chiede l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza del 28 gennai…

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