Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11251 del 2020

ECLI:IT:TARLAZ:2020:11251SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso proposto da Luigia Marzi contro il provvedimento di Roma Capitale di riacquisizione di un'area di proprietà comunale sita in via del Circuito, 3, a Roma, occupata senza titolo dalla Chiesa Vecchio Cattolica D'Italia Gesù Buon Pastore, ha affermato il seguente principio di diritto: L'amministrazione comunale può legittimamente procedere alla riacquisizione in via di autotutela di un bene demaniale o comunque sottoposto a vincoli di tutela paesaggistica e ambientale, anche in presenza di occupazione sine titulo da parte di terzi, senza dover ricorrere agli ordinari rimedi civilistici. Ciò in quanto tali beni, in ragione delle loro caratteristiche di pregio e della molteplicità dei vincoli cui sono assoggettati, non possono essere annoverati tra i beni disponibili dell'ente, ma rientrano nel patrimonio indisponibile, legittimando l'utilizzo da parte dell'amministrazione dei poteri di autotutela esecutiva per la riacquisizione della disponibilità del bene. La natura demaniale o indisponibile del bene, unitamente all'esistenza di abusi edilizi commessi dagli occupanti, costituiscono motivazione sufficiente a supportare il provvedimento di riacquisizione, senza che sia necessaria una più approfondita motivazione in ordine all'interesse pubblico sotteso all'azione amministrativa. Inoltre, l'omessa comunicazione di avvio del procedimento non determina l'illegittimità del provvedimento finale, in quanto si tratta di atto vincolato e l'interessato non avrebbe potuto fornire elementi idonei a modificarne l'esito, in assenza di un valido titolo che legittimi la sua detenzione del bene. Infine, la notifica del provvedimento finale alla ricorrente, in qualità di unica erede del precedente concessionario, è corretta, in quanto la stessa detiene di fatto l'area, a prescindere dalla sua qualità di rappresentante legale dell'associazione religiosa occupante.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/11/2020

N. 11251/2020 REG.PROV.COLL.

N. 10385/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 10385 del 2018, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso l’Avvocatura civica in Roma, via del Tempio di Giove 21;

per l'annullamento

- della determinazione dirigenziale del Dipartimento Patrimonio – Sviluppo e Valorizzazione Direzione Gestione U.O. Gestione Concessioni Ser…

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