Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 9667 del 2018

ECLI:IT:TARLAZ:2018:9667SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il diniego di un permesso di costruire deve essere adeguatamente motivato, dando conto di tutti gli elementi di fatto e di diritto posti a sostegno della decisione, alla luce dell'istruttoria svolta e delle risultanze favorevoli emerse nel corso del procedimento, nonché delle osservazioni formulate dall'interessato in sede di preavviso di rigetto. L'Amministrazione non può disattendere, senza adeguata motivazione, le valutazioni tecniche favorevoli espresse dai propri uffici in relazione ai presupposti per l'applicabilità della normativa invocata a sostegno dell'intervento edilizio richiesto, né può omettere di considerare le puntuali deduzioni dell'interessato volte a dimostrare la sussistenza di tali presupposti. Il provvedimento di diniego che non dia conto di tali elementi e risulti pertanto contraddittorio e privo di un'istruttoria adeguata, deve essere annullato, con obbligo per l'Amministrazione di riesaminare la questione e rideterminarsi in merito all'istanza di permesso di costruire, motivando espressamente la propria decisione finale alla luce di tutti gli elementi rilevanti emersi nel corso del procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 01/10/2018

N. 09667/2018 REG.PROV.COLL.

N. 09420/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 9420 del 2012, proposto da:
Lamberto Argentieri, rappresentato e difeso dall’Avvocato Rosanna Serafini, con domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale Giuseppe Mazzini, 11;

contro

Comune di Rieti, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’Avvocato Carla Pistolesi, con domicilio eletto presso lo studio Giuseppe Morgante in Roma, via Fasana, 21;
Regione Lazio, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall’Avvocato Elisa Caprio, domiciliata in Roma, via Marcantonio Colonna, 27;

per l’annullamento, previa sospensiva:

a) …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.