Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 129 del 2013

ECLI:IT:TARLIG:2013:129SENT

Massima

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Il Comune, pur avendo legittimamente acquisito per usucapione l'uso pubblico su un'area privata in forza di titoli edilizi che ne prevedevano l'incorporazione nella sede stradale, è comunque tenuto a rispettare il contraddittorio procedimentale ex art. 10-bis della Legge n. 241/1990 prima di respingere la proposta dei privati di rimozione dell'uso pubblico, in quanto tale valutazione discrezionale non rientra nell'ipotesi di causa di non annullabilità di cui all'art. 21-octies della medesima legge. Tuttavia, la domanda di risarcimento del danno per l'occupazione dell'area deve ritenersi prescritta, essendo l'uso pubblico stato legittimamente acquisito per usucapione dal Comune.

Sentenza completa

N. 01108/2007
REG.RIC.

N. 00129/2013 REG.PROV.COLL.

N. 01108/2007 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1108 del 2007, proposto da:
((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, Salita S. Caterina, 10/10;

contro

Comune di Finale Ligure, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Genova, via Dante 2/52;

per l'annullamento

della nota 23 luglio 2007 n. prot. 20215 nonché per condanna dell’amministrazione intimata al pagamento dell’indennita' dovuta per l’occupazione terreno di proprieta' privat…

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