Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 6123 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:6123SENT

Massima

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Il provvedimento interdittivo antimafia, pur non avendo natura sanzionatoria ma meramente preventiva, può essere legittimamente adottato dall'autorità prefettizia sulla base di elementi indiziari che, anche in assenza di una comprovata affiliazione o contiguità mafiosa, siano idonei a far presumere il rischio di condizionamento delle scelte e degli indirizzi gestionali dell'impresa da parte della criminalità organizzata. Tali elementi possono essere desunti non solo da precedenti penali e giudiziari, ma anche da situazioni di frequentazione e contatto con soggetti gravitanti nell'orbita di consorterie criminali, le quali, per la loro stessa natura e stabilità, possono esercitare un'influenza perdurante sulle dinamiche imprenditoriali, alterando le fisiologiche logiche concorrenziali, anche in assenza di una formale dipendenza economica. Il mero decorso del tempo, in assenza di ulteriori elementi probatori, non è di per sé sufficiente a dimostrare l'interruzione di tali legami e vincoli, attesa la mutevolezza delle forme attraverso cui l'infiltrazione mafiosa può manifestarsi. L'amministrazione, pertanto, nel valutare la sussistenza del rischio di condizionamento, può legittimamente attribuire rilievo a contatti, frequentazioni e collegamenti, anche indiretti, con ambienti malavitosi, senza che sia necessario fornire una puntuale ricostruzione delle modalità e della natura di tali relazioni, essendo sufficiente un giudizio prognostico fondato sulla logica del "più probabile che non".

Sentenza completa

Pubblicato il 07/11/2023

N. 06123/2023 REG.PROV.COLL.

N. 03248/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Quarta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3248 del 2020, proposto da
-OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Interno, U.T.G. - Prefettura di Caserta, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato di Napoli, domiciliataria ex lege in Napoli, via Diaz 11;

per l'annullamento

della nota n. -OMISSIS- -OMISSIS-/-OMISSIS-/-OMISSIS- con cui il Prefetto della Provincia di Caserta comunicava il provvedime…

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