Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4012 del 2017

ECLI:IT:TARNA:2017:4012SENT

Massima

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Il rilascio di un titolo edilizio in sanatoria è legittimo solo se, alla data ultima utile per l'ammissione al condono, l'immobile risulti già completato nella sua parte strutturale, non essendo sufficiente il mero avvio dei lavori. Pertanto, l'amministrazione comunale è legittimata ad annullare in autotutela il titolo edilizio in sanatoria qualora accerti che, alla data di presentazione della domanda di condono, l'immobile non fosse ancora ultimato nella sua parte strutturale, non potendo in tal caso ritenersi integrati i presupposti per il rilascio del titolo in sanatoria ai sensi della legge n. 326/2003. L'annullamento in autotutela del titolo edilizio in sanatoria, in tal caso, non viola il principio del legittimo affidamento del privato, atteso che questi era a conoscenza della mancata ultimazione dell'immobile alla data di presentazione della domanda di condono, come risultante dalla stessa documentazione allegata all'istanza, e pertanto non poteva vantare un affidamento meritevole di tutela sulla legittimità del titolo edilizio rilasciato. Inoltre, l'annullamento in autotutela del titolo edilizio in sanatoria, pur intervenuto a distanza di alcuni anni dal suo rilascio, non può ritenersi in contrasto con il principio di ragionevolezza del termine di esercizio del potere di autotutela, attesa la peculiarità del caso concreto caratterizzato dalla ambiguità della documentazione presentata a corredo della domanda di condono e dall'assenza di circostanze tali da giustificare la buona fede del privato. Infine, l'omessa valutazione da parte dell'amministrazione delle osservazioni presentate dal privato ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241/1990 non determina l'annullabilità del provvedimento di annullamento in autotutela, atteso che il contenuto dispositivo di quest'ultimo non avrebbe potuto essere diverso da quello adottato, in applicazione dell'art. 21-octies della medesima legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/07/2017

N. 04012/2017 REG.PROV.COLL.

N. 04624/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4624 del 2012, proposto da:
Mariniello Giuseppe, rappresentato e difeso dagli avv.ti Stefano Colucci e Lorenzo Lentini, con i quali elettivamente domicilia eletto presso lo studio dell’avv. Nicolina Giuseppina Muccio in Napoli, piazza del Gesù Nuovo n. 33;

contro

Comune di Poggiomarino, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Luisa Belcuore, con la quale elettivamente domicilia presso lo studio dell’avv. prof. Valerio Recinto in Napoli, via Depretis n.19;

per l'annullamento

del provvedimento prot. 22172 del 12 luglio 2012, recante "annulla…

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