Tribunale Amministrativo Regionale Umbria - Perugia sentenza n. 424 del 2017

ECLI:IT:TARUMB:2017:424SENT

Massima

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Il provvedimento di demolizione d'ufficio di un'opera edilizia ritenuta abusiva, adottato a seguito dell'inottemperanza all'ordine di demolizione precedentemente impartito, è legittimo anche in caso di presentazione di una successiva istanza di sanatoria, poi respinta, senza che sia necessaria l'adozione di un nuovo ordine di demolizione. Infatti, l'ordine di demolizione originario, pur essendo sospeso durante il pendenza della domanda di sanatoria, riacquista efficacia al momento del rigetto della stessa, senza che l'amministrazione debba reiterare il provvedimento sanzionatorio. Ciò in quanto l'ordine di demolizione è atto vincolato che poggia sull'accertamento della presenza di un abuso edilizio, la cui eliminazione costituisce un obbligo per l'amministrazione a tutela della legalità urbanistica, indipendentemente dalla necessità di un nuovo provvedimento. Pertanto, il ricorso avverso il provvedimento di demolizione d'ufficio è inammissibile per difetto di interesse, in quanto l'amministrazione potrebbe immediatamente reiterare il medesimo atto, essendo ormai incontrovertibile l'abusività dell'opera. Il principio di strumentalità delle forme, di cui all'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990, impedisce l'annullamento di atti amministrativi per vizi di natura meramente formale, quando il contenuto dispositivo del provvedimento non possa essere diverso da quello in concreto adottato.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/05/2017

N. 00424/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00050/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Umbria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 50 del 2015, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Perugia, viale E.P. Tiberi, 8;

contro

Comune di Castiglione del Lago, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Perugia, via Cesarei, 4;

nei confronti di

((omissis));
((omissis));
((omissis));
((omissis));

per l'annullamento

previa sospensiva

- del provvedimento n. 30671 del 24.11.2014 adottato dal Responsabil…

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