Consiglio di Stato sentenza n. 7382 del 2009

ECLI:IT:CDS:2009:7382SENT

Massima

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La mancata presentazione di un'istanza di concessione demaniale marittima entro il termine di pubblicazione previsto dalla legge determina la preclusione per il richiedente di ottenere la comparazione della propria domanda con quella precedentemente presentata da altro soggetto, facendo così venir meno l'interesse all'annullamento della concessione rilasciata a quest'ultimo. Tuttavia, qualora l'istanza successivamente presentata abbia ad oggetto un'area demaniale solo parzialmente coincidente con quella già concessa, l'amministrazione competente è tenuta a valutare la possibilità di accogliere parzialmente tale domanda, al fine di non tradire l'affidamento ingenerato nell'istante con l'avvio dell'istruttoria sulla sua richiesta. Il mancato compimento di tale valutazione determina un vizio di motivazione e di istruttoria che comporta l'annullamento del provvedimento di diniego.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale
(Sezione Sesta)
ha pronunciato la presente
DECISIONE
Sul ricorso numero di registro generale 3306 del 2009, proposto da:
Fg. Srl, rappresentato e difeso dall'avv. Er. St. Da., con domicilio eletto presso Studio Bd. in Ro., via Bo. di Le., (...);
contro
Regione Pu., rappresentato e difeso dall'avv. Fr. Ta., con domicilio eletto presso An. Vo. in Ro., via Fo. Bo., (...);
nei confronti di
Comune di Po. Ce.; Società Eu. Tu. Al. Srl, rappresentato e difeso dall'avv. Va. Pe., con domicilio eletto presso Va. Pe. in Ro., corso Ri., (...);
per la riforma
della sentenza del TAR PUGLIA - LECCE:Sezione I n. 00333/2009, resa tra le parti, concernente CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA.
Visto il ricorso in appello con i relativi allegati;
Viste le memorie difensive;
Visti tutti gli atti della causa;
Relatore nell'udienza pubblica del gi…

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