Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 53615 del 23 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:53615PEN

Massima

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La coltivazione di piante di canapa indiana, anche in modesta quantità, integra il reato di cui all'art. 73 della legge sugli stupefacenti, in quanto tale condotta è sempre punibile a prescindere dalla destinazione della sostanza prodotta, in quanto il rischio di diffusione della droga è insito nell'attività di coltivazione. Ciò in quanto la coltivazione, a differenza della mera detenzione, non rientra tra le ipotesi sanzionate solo in via amministrativa ai sensi dell'art. 75 della medesima legge, anticipando così la punibilità della condotta sin dallo stadio iniziale della lavorazione. L'offensività della coltivazione, infatti, consiste nella sua idoneità a produrre sostanza stupefacente, a prescindere dalla quantità di principio attivo presente nelle piante al momento del sequestro, essendo invece rilevante la conformità al tipo botanico e la concreta capacità delle piante di giungere a maturazione e produrre droga. Pertanto, anche una limitata coltivazione non è sufficiente ad escludere il pericolo di diffusione della sostanza producibile o l'ampliamento della coltivazione stessa.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CONTI Giovanni - Presidente

Dott. PAOLONI Giacomo - Consigliere

Dott. LEO Guglielmo - Consigliere

Dott. MOGINI Stefano - rel. Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI LECCE;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 5453/2013 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE di LECCE, del 13/02/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. STEFANO MOGINI;

sentite le conclusioni del PG Dott. D'((omissis)) che ha chiesto l'annullamento con rinvio dell'impugnata sentenza;

Udito il difensore Avv. (OMISSIS).

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