Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 1022 del 2014

ECLI:IT:TARCZ:2014:1022SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'annullare l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive, ha affermato il seguente principio di diritto: Qualora l'amministrazione comunale accerti che opere edilizie realizzate sulla base di una denuncia di inizio attività (DIA) non rispettano le previsioni urbanistiche vigenti, prima di emettere un ordine di demolizione, essa deve previamente esercitare i propri poteri di autotutela, adottando un provvedimento di revoca o di annullamento della DIA, nel rispetto del contraddittorio procedimentale e della valutazione comparativa degli interessi in gioco. Solo successivamente, ove l'interessato non provveda a conformare l'attività alle norme vigenti, l'amministrazione può legittimamente disporre la demolizione delle opere abusive. L'omissione di tale sequenza procedimentale determina l'illegittimità dell'ordine di demolizione direttamente adottato. Il principio affermato mira a tutelare l'affidamento incolpevole del privato che abbia realizzato opere sulla base di una DIA, ritenuta inizialmente conforme, imponendo all'amministrazione di seguire un iter procedimentale che garantisca il contraddittorio e la ponderazione degli interessi prima di adottare un provvedimento demolitorio. Tale garanzia è funzionale a preservare la legittima aspettativa del privato, salvo che l'amministrazione non ritenga prevalenti, all'esito della valutazione comparativa, gli interessi pubblici sottesi alla conformità urbanistica delle opere.

Sentenza completa

N. 01267/2013
REG.RIC.

N. 01022/2014 REG.PROV.COLL.

N. 01267/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1267 del 2013, proposto da Fuscaldo Francesco, rappresentato e difeso dall’avv. Salvatore Iannotta ed elettivamente domiciliato in Catanzaro, viale G. Argento, presso lo studio dell’avv. Raffaele Mirigliani;

contro

il Comune di Melissa, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall'avv. Giuseppe Garrubba, domiciliato presso la Segreteria del Tribunale;

per l’annullamento

dell’ordinanza n. 24 del 30 maggio 2013, del Responsabile dell’Area Tecnica del Comune di Melissa, recante ordine di demolizione di opere abusive;

Visto il ricorso con i relativi allegati;

V…

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