Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza n. 683 del 2024

ECLI:IT:TARBA:2024:683SENT

Massima

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Il diniego di un'autorizzazione per l'occupazione permanente del suolo pubblico, adottato all'esito di un procedimento amministrativo, può essere legittimamente impugnato dinanzi al giudice amministrativo per vizi di eccesso di potere, violazione di legge e difetto di istruttoria. Tuttavia, la rinuncia al ricorso da parte del soggetto interessato, regolarmente notificata alle controparti, comporta l'estinzione del giudizio, con compensazione delle spese processuali, in considerazione del contegno processuale della parte ricorrente. Il giudice amministrativo, nel dichiarare l'estinzione del giudizio per rinuncia, può disporre la compensazione delle spese di lite, valutando tutte le circostanze del caso concreto, tra cui il comportamento tenuto dalla parte ricorrente nel corso del procedimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 31/05/2024

N. 00683/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00449/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 449 del 2021, proposto da
Vin Nova S.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Antonella Capuozzo, con domicilio digitale come da P.E.C. da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Orta Nova, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Marco Palieri, con domicilio digitale come da P.E.C. da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Bari, via Camillo Rosalba, n. 47/Z;

nei confronti

Novelli Ignazio, non costituito in giudizio;

per l'…

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