Consiglio di Stato sentenza n. 5244 del 2003

ECLI:IT:CDS:2003:5244SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della funzione giurisdizionale, afferma che l'autorità amministrativa competente, nel rilasciare concessioni edilizie, è tenuta a rispettare le prescrizioni urbanistiche e paesaggistiche vigenti, nonché ad acquisire i pareri obbligatori previsti dalla legge, al fine di assicurare la legittimità e la correttezza dell'azione amministrativa. In particolare, la mancata osservanza delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale, l'omissione del parere della Soprintendenza per i beni culturali e la violazione delle distanze legali costituiscono vizi di legittimità che possono determinare l'annullamento della concessione edilizia rilasciata. L'amministrazione, pertanto, è tenuta a verificare attentamente la sussistenza di tutti i presupposti di legge prima di adottare il provvedimento concessorio, al fine di evitare l'esposizione a possibili impugnazioni giurisdizionali. Il giudice amministrativo, nel sindacare la legittimità dell'azione amministrativa, deve valutare con rigore il rispetto delle norme urbanistiche e paesaggistiche, nonché l'acquisizione dei pareri obbligatori, al fine di tutelare gli interessi pubblici e privati coinvolti. La massima sottolinea, pertanto, l'importanza del principio di legalità e del corretto esercizio della funzione amministrativa, a garanzia della tutela dell'ambiente, del paesaggio e degli interessi della collettività.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
N.5244/03
Reg.Dec.
N. 8742 Reg.Ric.
ANNO   2002
Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
sul ricorso in appello proposto da Enel Distribuzione S.p.a, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentata e difesa dall'avv. Mario Rampini ed elettivamente domiciliata in Roma via Cola di Rienzo n. 180 (studio avv. Paolo Giuseppe Fiorilli);
Contro
Manciati Giovanni, Calistri Vanda, Fratini Armando, Catalucci Italia, Antonini Erasmo e Lupattelli Iva, tutti rappresentati e difesi dall'avv. Francesco Romoli ed elettivamente domiciliati presso lo studio dell'avv. Francesco Baldi, Lungotevere Flaminio, n. 26;
E nei confronti
del Comune di Orvieto, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Emilio Festa ed elettivamente domiciliato in Roma, via Tuscolana,  n. 9 (studio avv. Rosellina Ricci),
e di
Carraro …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1244 del 2008 ECLI:IT:CDS:2008:1244SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria funzione giurisdizionale, afferma il principio secondo cui l'amministrazione comunale, nel rilasciare una concessione edilizia su un'area ricompres…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2358 del 2006 ECLI:IT:CDS:2006:2358SENT Il rilascio di una concessione edilizia per l'esecuzione di opere di trasformazione edilizia ed urbanistica su un'area deve essere preceduto da un'adeguata istruttoria e da una valutazione comparativ…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2101 del 2006 ECLI:IT:CDS:2006:2101SENT Il rilascio di concessioni edilizie in contrasto con i vincoli di inedificabilità e gli indici di edificabilità stabiliti dalla disciplina urbanistica vigente al momento del rilascio, nonché con gli …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4564 del 2003 ECLI:IT:CDS:2003:4564SENT Il Comune, nell'esaminare le domande di condono edilizio su aree sottoposte a vincolo paesaggistico, deve esprimere il parere di cui all'art. 32, comma 1, della legge n. 47/1985, valutando la compati…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3435 del 2004 ECLI:IT:CDS:2004:3435SENT Il provvedimento di annullamento di una concessione edilizia è legittimo qualora l'area interessata dalla costruzione non rientri tra le zone urbanizzate esenti dalle prescrizioni di base del Piano P…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2694 del 2004 ECLI:IT:CDS:2004:2694SENT Il rilascio di una concessione edilizia è un provvedimento amministrativo che rientra nella competenza del dirigente del settore competente, ai sensi dell'art. 51 della legge n. 142/1990 e dell'art. …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5214 del 2006 ECLI:IT:CDS:2006:5214SENT Il provvedimento amministrativo di annullamento di un'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione deve essere adeguatamente motivato, non potendo il giudice amministrativo sostituirsi alla …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2354 del 2007 ECLI:IT:CDS:2007:2354SENT Il Consiglio di Stato, nel respingere l'appello avverso la sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale che aveva annullato una concessione edilizia, afferma il principio per cui: Il giudice ammi…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3398 del 2003 ECLI:IT:CDS:2003:3398SENT Il potere di annullamento da parte dell'autorità statale delle autorizzazioni paesaggistiche rilasciate dai Comuni è limitato al riscontro di vizi di legittimità, come il difetto di motivazione, senz…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4753 del 2003 ECLI:IT:CDS:2003:4753SENT Il Ministero per i beni e le attività culturali può legittimamente annullare un'autorizzazione paesaggistica rilasciata dal Sindaco, qualora essa risulti priva di adeguata motivazione in ordine agli …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.