Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2592 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:2592SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Comune può legittimamente annullare in autotutela un permesso di costruire precedentemente rilasciato, qualora accerti che l'opera realizzata in esecuzione di tale titolo edilizio abbia comportato l'occupazione di suolo pubblico, determinando un indebito restringimento della sede stradale e pregiudicando in tal modo il pubblico interesse alla libera circolazione. L'esercizio del potere di autotutela, pur incidendo sull'interesse privato del titolare del permesso, risulta giustificato dalla prevalenza dell'interesse pubblico alla regolare fruibilità della strada, non essendo necessario che la stessa abbia carattere di strada pubblica in senso formale, essendo sufficiente che sia soggetta a pubblico transito. L'annullamento in autotutela non è inficiato dalla mancata sanzionabilità di analoghe condotte abusive di altri soggetti, atteso che l'eventuale inerzia dell'amministrazione in tali altri casi non può comunque inficiare la legittimità del provvedimento adottato a fronte di un abuso effettivamente accertato.

Sentenza completa

N. 01361/2009
REG.RIC.

N. 02592/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01361/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1361 del 2009, proposto da:
Giuseppe Preite e Gnoato Maria, rappresentati e difesi dagli avv.ti Roberta Mandelli e Giovanni Brambilla Pisoni, con domicilio eletto presso quest’ultimo in Milano, via Visconti di Modrone, 6;

contro

Comune di Cassina Rizzardi, rappresentato e difeso dagli avv.ti Alessia Guarisco e Federico Vanetti, con domicilio eletto presso la prima in Milano, via Mayr 10;

nei confronti di

Cesare De Bortoli e Giancarlo Cominardi, non costituiti in giudizio;

per l'annullamento

a. del provvedimento 13 marzo 2009 n. prot. 1349/09, comunicato il 17.3.09, …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.