Cassazione civile Sez. VI ordinanza n. 17249 del 29 luglio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:17249CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito è tenuto a motivare adeguatamente la propria decisione, esaminando in modo analitico e logico-giuridico le questioni di diritto e di fatto rilevanti per la risoluzione della controversia, facendo riferimento agli elementi di prova acquisiti e alle norme di legge applicabili. La motivazione non può essere meramente apparente, ovvero priva di un effettivo percorso argomentativo che consenta di comprendere le ragioni poste a fondamento della pronuncia. In particolare, il giudice non può limitarsi ad un generico richiamo alla decisione di primo grado, senza esporre le proprie autonome valutazioni in relazione ai motivi di impugnazione dedotti dalla parte. La mancanza di una motivazione adeguata e logicamente coerente costituisce un vizio che determina la nullità della sentenza, in quanto impedisce il controllo sulla correttezza e sulla logicità del processo decisorio seguito dal giudice. Pertanto, il giudice di merito è tenuto a esaminare in modo puntuale e approfondito le questioni giuridiche e fattuali rilevanti per la risoluzione della controversia, esplicitando con chiarezza le argomentazioni che hanno condotto alla decisione finale, al fine di consentire il sindacato di legittimità da parte del giudice di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA CIVILE

SOTTOSEZIONE T

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BOGNANNI Salvatore - Presidente

Dott. IACOBELLIS Marcello - Consigliere

Dott. DI BLASI Antonino - Consigliere

Dott. CARACCIOLO Giuseppe - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA

sul ricorso 14811-2013 proposto da:

(OMISSIS) SRL (OMISSIS), in persona dell'amministratore unico e legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in (OMISSIS), presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentata e difesa dall'avvocato (OMISSIS) giusta mandato in calce al ricorso;

- ricorrente -

contro

AGENZIA DELLE ENTRATE, in persona del legale rappresentante pro tempore, elettivamente domiciliata in ROMA, VIA DEI PORTOGHESI 12, p…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.