Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 931 del 2018

ECLI:IT:TARCZ:2018:931SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo che incide negativamente sulla sfera giuridica del destinatario deve essere adeguatamente motivato, con l'indicazione puntuale delle ragioni di fatto e di diritto che hanno determinato la decisione, in modo da consentire al destinatario di comprendere le valutazioni dell'amministrazione e di poter esercitare in modo effettivo il diritto di difesa. L'obbligo di motivazione, quale corollario del principio di buona amministrazione e di tutela del legittimo affidamento, costituisce un elemento essenziale e imprescindibile dell'atto amministrativo, a garanzia dei diritti e degli interessi del destinatario. Pertanto, l'omessa o insufficiente motivazione di un provvedimento amministrativo che incide negativamente sulla sfera giuridica del destinatario determina l'illegittimità dell'atto per violazione di legge. L'amministrazione, nel procedimento amministrativo, è tenuta a valutare attentamente tutti gli interessi pubblici e privati coinvolti, a ponderarli adeguatamente e a rendere conto di tale ponderazione nella motivazione del provvedimento finale, al fine di consentire al destinatario di comprendere le ragioni della decisione e di poter esercitare in modo effettivo il diritto di difesa. L'obbligo di motivazione, quale corollario del principio di buona amministrazione e di tutela del legittimo affidamento, costituisce un elemento essenziale e imprescindibile dell'atto amministrativo, a garanzia dei diritti e degli interessi del destinatario. Pertanto, l'omessa o insufficiente motivazione di un provvedimento amministrativo che incide negativamente sulla sfera giuridica del destinatario determina l'illegittimità dell'atto per violazione di legge.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/04/2018

N. 00931/2018 REG.PROV.COLL.

N. 01325/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1325 del 2010, proposto da:
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Catanzaro, via Madonna dei Cieli, 32;

contro

Ministero della Difesa -OMISSIS-, in persona dei legali rappresentanti p.t., rappresentati e difesi per legge dall'Avvocatura Distrettuale Catanzaro, domiciliati in Catanzaro, via G.((omissis)), 34;

per l'annullamento

del -OMISSIS-

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visto l'atto di costituzione in giudizio di Ministero della Difesa;

Viste le memo…

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