Cassazione penale Sez. V sentenza n. 57437 del 19 dicembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:57437PEN

Massima

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Il reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale si configura quando l'amministratore di una società dichiarata fallita distrae o dissipa, in tutto o in parte, il patrimonio sociale, sottraendolo alla garanzia dei creditori. Ai fini della sussistenza del reato, non è necessario che la totalità delle somme distratte non siano pervenute nelle casse della società, essendo sufficiente che una parte rilevante del patrimonio sociale sia stata sottratta alla procedura concorsuale. La valutazione della rilevanza della distrazione patrimoniale rientra nell'esclusiva competenza del giudice di merito, la cui motivazione non è sindacabile in sede di legittimità se sorretta da un logico apparato argomentativo, senza che possa integrare vizio di legittimità la mera prospettazione di una diversa valutazione delle risultanze processuali. Inoltre, il ricorrente ha l'onere di individuare con esattezza le somme in questione e allegare gli elementi probatori a sostegno della sua tesi, in mancanza dei quali il motivo di ricorso è inammissibile per difetto di specificità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FUMO Maurizio - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. - rel. Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - Consigliere

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. FIDANZIA Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 01/06/2017 della CORTE APPELLO di GENOVA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. SCARLINI ENRICO VITTORIO STANISLAO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dott.ssa LORI PERLA, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore;
nessuno e' presente.
RITENUTO IN FATTO
1 - Con sentenza del 1 giugno…

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