Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 5208 del 2008

ECLI:IT:TARLAZ:2008:5208SENT

Massima

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Il vincolo di destinazione a verde pubblico di un'area, anche se scaduto, comporta l'inedificabilità della stessa, salvo che non intervenga una specifica riqualificazione urbanistica che ne modifichi la destinazione d'uso. L'amministrazione comunale è tenuta a fornire adeguata motivazione in ordine alla sussistenza o meno di vincoli urbanistici sull'area, anche con riferimento alla disciplina dettata dalle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale, nonché all'eventuale inserimento dell'area in piani territoriali paesistici regionali e all'adozione di misure di conservazione. Il silenzio o il rifiuto dell'amministrazione di pronunciarsi sulla richiesta di riqualificazione urbanistica di un'area, in presenza di vincoli scaduti, integra un provvedimento illegittimo per violazione di legge ed eccesso di potere.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE PER IL LAZIO
Sezione Seconda Bis
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n. 10477/2007 proposto da Ca. Od., Fe. Od., Gi. Od., In. Od. e Am. La. De. Ro., rappresentati e difesi dagli avv.ti Ni. Pa. e Gi. Pa. presso i quali sono elettivamente domiciliati in Ro. Via Ba. To. n. (...);
CONTRO
il Comune di Sa. Ma., rappresentato e difeso dall'avv. Ro. Ma. Iz. presso il quale è elettivamente domiciliato in Ro. ((omissis)). n. (...);
per l'annullamento
del silenzio rifiuto opposto dall'Amministrazione Comunale sulla richiesta delle parti istanti alla riqualificazione urbanistica dell'area di loro proprietà sita in una zona del Comune di Sa. Ma. divenuta zona bianca ai sensi dell'art. 4 ultimo comma, della legge n. 10 del 1977 per effetto della decadenza del vincolo a ((omissis));
Visto il ricorso ed i relativi allegati;
Visto l'atto…

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