Tribunale Amministrativo Regionale Liguria - Genova sentenza n. 234 del 2023

ECLI:IT:TARLIG:2023:234SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di rimessione in pristino di opere parzialmente difformi dai titoli abilitativi edilizi e paesaggistici, afferma che: 1) Il decorso del tempo non elide la doverosità dell'azione repressiva degli illeciti edilizi, essendo irrilevante la mera affermazione della risalenza delle opere abusive a oltre vent'anni prima dell'accertamento, in assenza di prova. 2) Le eventuali opere assentibili mediante procedimento di compatibilità paesaggistica dipendono dalla conforme istanza della parte interessata, che nel caso di specie non è stata presentata. 3) Ai sensi dell'art. 32, comma 3, d.P.R. n. 380/2001, gli interventi in variante effettuati su immobili sottoposti a vincolo sono considerati in totale difformità dal permesso di costruire, mentre gli altri interventi sono considerati variazioni essenziali. 4) L'ordine di ripristino è fondato sulla essenzialità della difformità edilizia dal titolo originario e sull'assenza di autorizzazione paesaggistica, che operano congiuntamente gli effetti tipici di un procedimento in tutto vincolato. 5) Le minime difformità o gli ampliamenti di superficie e le nuove opere potranno essere eventualmente oggetto di una domanda di accertamento di conformità, che presuppone l'ordine di demolizione e non costituisce un coelemento perfezionamento della fattispecie. 6) L'eventuale impossibilità di addivenire alla riduzione in pristino senza pregiudizio delle opere conformi al titolo va apprezzata nella fase esecutiva dell'ordinanza di demolizione, su istanza di parte.

Sentenza completa

Pubblicato il 21/02/2023

N. 00234/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00192/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Liguria

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 192 del 2017, proposto da
Società Bagni Lido di ((omissis)) & C. S.n.c., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Genova, via Roma 11/1;

contro

Comune di Sestri Levante, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza dirigenziale 17 gennaio 2017 n. 5, avente ad oggetto rimessione in pristino entro 90 giorni di opere parzialmente difformi dai titoli abilitativi poste in essere nello stabilimento balneare all'insegna Bagni Lido…

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