Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 939 del 2022

ECLI:IT:TARSA:2022:939SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel rigettare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di permesso di costruire o in variazione essenziale rispetto al permesso rilasciato, afferma il principio per cui, in presenza di un abuso edilizio, sussiste sempre e comunque l'interesse pubblico al ripristino dell'ordine urbanistico-edilizio violato, a prescindere dal tempo trascorso dalla realizzazione delle opere e dall'eventuale affidamento del privato. L'amministrazione è pertanto esonerata dal predisporre un'analitica motivazione sull'interesse pubblico concreto alla demolizione, trattandosi di un atto dovuto e vincolato, non potendo individuarsi alcun affidamento giuridicamente rilevante in capo all'autore dell'abuso o all'attuale proprietario. Inoltre, il Tribunale precisa che la disciplina sanzionatoria prevista dal d.P.R. n. 380/2001 distingue gli interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali, dagli interventi eseguiti in parziale difformità, per i quali è contemplata anche la possibilità di applicazione della sanzione pecuniaria. Infine, il Tribunale chiarisce che alcune opere, per le loro caratteristiche strutturali, non sono riconducibili al regime della segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), in quanto hanno natura stabile e definitiva e rilevanza edilizia.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/04/2022

N. 00939/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02556/2014 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2556 del 2014, proposto da
Antonio Maffei, rappresentato e difeso dall'avvocato Dario Gioia, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Ss Martiri Salernitani, 31;

contro

Comune di Solofra Sindaco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Carmen Pedicino, con domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, c/o Segretria Tar;

per l'annullamento

dell'ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi n. 166 del 18/7/2014 resa dal Comune di Solofra.

Visti il ricorso…

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