Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 1095 del 2013

ECLI:IT:TARBS:2013:1095SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio della propria potestà pianificatoria, può legittimamente modificare la disciplina urbanistica di un'area precedentemente assoggettata a piano attuativo, anche in deroga agli obblighi assunti con la relativa convenzione, purché tale scelta risulti adeguatamente motivata dal sopravvenire di un preminente interesse pubblico che giustifichi il superamento dell'accordo precedentemente stipulato. Tuttavia, l'impugnazione di tale modifica urbanistica deve avvenire nel termine decadenziale di sessanta giorni dalla pubblicazione del nuovo strumento di pianificazione, non essendo sufficiente la mera impugnazione dell'atto applicativo della nuova disciplina. Pertanto, il diniego di permesso di costruire fondato sulla nuova disciplina urbanistica, pur se ritenuta irragionevole, non può essere annullato qualora l'impugnazione del relativo strumento urbanistico sia stata proposta tardivamente. In tal caso, il privato non può pretendere il risarcimento del danno o un indennizzo, in quanto il Comune non ha tenuto una condotta illecita, ma ha legittimamente esercitato il proprio ius variandi, seppure in modo non pienamente condivisibile sotto il profilo della ragionevolezza della scelta.

Sentenza completa

N. 00412/2011
REG.RIC.

N. 01095/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00412/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 412 del 2011, proposto da:
Rossini Omar anche per l’impresa individuale Costruzioni di Rossini Omar, rappresentato e difeso dall'avv. Marco Brambati, con domicilio eletto in Brescia presso lo studio dello stesso, via Paganora, 9;

contro

Comune di Romano di Lombardia, rappresentato e difeso dagli avv.ti Mauro Ballerini e Mario Viviani, con domicilio eletto in Brescia presso lo studio del primo, viale Stazione, 37;

per l'annullamento

del provvedimento del 11.1.2011, n. 537, notificato il 20 gennaio 2011, di diniego definitivo della domanda di permesso di…

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