Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 307 del 2020

ECLI:IT:TARLT:2020:307SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo di archiviazione di una domanda di conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, se annullato in autotutela dall'amministrazione, determina la cessazione della materia del contendere nel successivo giudizio amministrativo, con conseguente condanna dell'amministrazione al pagamento delle spese processuali in favore del ricorrente. L'annullamento in autotutela di un provvedimento impugnato, infatti, comporta la rimozione dell'atto contestato, facendo venir meno l'interesse del ricorrente alla pronuncia sul ricorso, che pertanto deve essere dichiarato cessato. In tali casi, il giudice amministrativo, pur non entrando nel merito della legittimità del provvedimento originario, dispone la condanna dell'amministrazione alle spese di giudizio, in considerazione della virtuale soccombenza della stessa a seguito dell'annullamento in autotutela. Tale principio si fonda sull'esigenza di tutelare il cittadino che, pur avendo agito in giudizio per ottenere l'annullamento di un atto amministrativo lesivo dei propri diritti, ha visto l'amministrazione rimuovere spontaneamente il provvedimento impugnato, facendo così cessare la materia del contendere. In tale ipotesi, il riconoscimento delle spese processuali al ricorrente rappresenta una forma di ristoro per l'attività giudiziale svolta, a fronte dell'annullamento in autotutela dell'atto impugnato.

Sentenza completa

Pubblicato il 28/07/2020

N. 00307/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00301/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 301 del 2019, proposto da
-OMISSIS-, rappresentato e difeso dall'avvocato Alfredo Carroccia, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ufficio Territoriale del Governo Latina, Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

per l'annullamento

del -OMISSIS-con il quale il Dirigente dello Sportello Unico per l’Immigrazione di Latina ha disposto l’archi…

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