Cassazione civile Sez. I sentenza n. 9842 del 7 maggio 2014

ECLI:IT:CASS:2014:9842CIV

Massima

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Il richiamo in un contratto di appalto pubblico stipulato da un ente locale alle norme del Capitolato generale per le opere pubbliche dello Stato, ivi comprese quelle relative al giudizio arbitrale obbligatorio, non determina automaticamente l'invalidità della clausola compromissoria, qualora tale richiamo sia da intendersi come mera identificazione della disciplina legale applicabile e non come recepimento del contenuto della normativa generale con valore negoziale. In tal caso, il giudizio arbitrale deve ritenersi facoltativo e legittimo, in quanto espressione dell'autonomia negoziale delle parti, le quali hanno liberamente scelto di deferire le controversie insorte all'arbitrato, pur in presenza di una normativa dichiarata incostituzionale che prevedeva l'obbligatorietà del giudizio arbitrale per gli appalti pubblici. Ciò in quanto la fonte dell'arbitrato non è da individuarsi nella legge, bensì nella volontà delle parti di derogare alla giurisdizione ordinaria, anche attraverso il richiamo a una disciplina normativa successivamente dichiarata illegittima. Pertanto, la validità della clausola compromissoria deve essere valutata alla luce del suo contenuto e della reale intenzione delle parti, senza che assuma rilievo determinante il fatto che il modello di riferimento sia stato successivamente dichiarato incostituzionale, purché il giudizio arbitrale trovi la sua fonte esclusivamente nella volontà negoziale delle parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FORTE Fabrizio - est. Presidente

Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere

Dott. DI VIRGILIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. MERCOLINO Guido - Consigliere

Dott. LAMORGESE Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso iscritto al n. 10355 del Ruolo Generale degli affari civili dell'anno 2009, proposto da:

(OMISSIS), titolare dell'omonima impresa con sede in (OMISSIS), elettivamente domiciliato in (OMISSIS), presso l'avv. (OMISSIS) e rappresentato e difeso, per procura a margine del ricorso notificato il 23 aprile 2009, dall'avv. (OMISSIS) c.f. (OMISSIS);

- ricorrente -

contro

COMUNE DI MARTIRANO (CZ), in persona del sindaco p.t. autorizzato a stare in giudizio da Delib. G.…

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