Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 3312 del 2007

ECLI:IT:TARLAZ:2007:3312SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo può essere dichiarato improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse della parte ricorrente, anche quando il giudizio sia stato promosso per l'annullamento di un atto. In tali casi, il giudice amministrativo, accertata la mancanza di un interesse attuale e concreto della parte all'emanazione di una pronuncia sul merito, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della legittimità dell'atto impugnato. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, infatti, comporta l'estinzione del giudizio senza alcuna valutazione nel merito della controversia, in quanto l'interesse del ricorrente, elemento costitutivo e imprescindibile dell'azione, è venuto meno per fatti o circostanze sopravvenuti nel corso del giudizio. In tali ipotesi, il giudice amministrativo, pur non pronunciandosi sulla legittimità dell'atto impugnato, è comunque tenuto a compensare le spese di giudizio tra le parti, in considerazione della peculiarità della fattispecie e dell'assenza di una definitiva pronuncia sul merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
IL TRIBUNALE AMMINISTRATIVO REGIONALE DEL LAZIO
-Sezione I quater-
ha pronunciato la seguente
Sentenza
sul ricorso n. 11149 del 2003, proposto da Ra. Di Ba., rappresentato e difeso dall'Avv. Gi. Ca. Pa. ed elettivamente domiciliato presso lo studio del difensore, situato in Ro., via Em. n. (...);
contro
il Ministero della Giustizia, in persona del Ministro p.t.;
il Ministro della Giustizia, Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, in persona del Capo Dipartimento p.t.;
per l'annullamento
del provvedimento prot. n. 0308581, datato 24.7.2003, del Ministero della Giustizia, D.A.P., Direzione Generale del Personale e della Formazione, nonché di ogni altro atto presupposto, connesso e consequenziale, ancorché non conosciuto;
Visto il ricorso con la relativa documentazione;
Visti i motivi aggiunti depositati in data 30 dicembre 2003, 20 dicembre 2004 e 30 settembre 2005;
Vista…

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