Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 6631 del 2018

ECLI:IT:TARNA:2018:6631SENB

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di opere edilizie realizzate in assenza di titoli abilitativi su suolo demaniale marittimo, afferma che l'ordine di demolizione è un provvedimento dovuto e sufficientemente motivato dalla sola constatazione dell'abusività delle opere, senza necessità di una specifica motivazione sull'interesse pubblico, in quanto l'interesse pubblico alla rimozione degli abusi su suolo demaniale è in re ipsa. Inoltre, il Tribunale precisa che l'ordine di demolizione può essere impartito non solo all'autore dell'abuso, ma anche al concessionario subentrante, in quanto la sanzione demolitoria ha natura oggettiva e ripristinatoria, colpendo il bene abusivo indipendentemente da chi abbia commesso l'illecito. Ciò vale anche nel caso di opere realizzate da precedenti concessionari, in quanto il nuovo concessionario è tenuto a rispondere di tutti gli obblighi scaturenti dalla concessione. Il Tribunale esclude anche che le opere possano essere considerate pertinenziali o precarie, in quanto, pur essendo realizzate con materiali amovibili, sono destinate ad un utilizzo perdurante nel tempo e comportano un'alterazione non temporanea del territorio demaniale. Pertanto, tali opere sono soggette al regime del permesso di costruire e la loro realizzazione in assenza di titolo abilita l'Amministrazione all'adozione dell'ordine di demolizione ai sensi dell'art. 35 del D.P.R. n. 380/2001, senza necessità di una previa diffida al responsabile.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/11/2018

N. 06631/2018 REG.PROV.COLL.

N. 04021/2018 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 4021 del 2018, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), indirizzo pec come da Registri, ed elettivamente domiciliato in Napoli via P. Della Valle 4 presso lo studio dell’avv. ((omissis));

contro

Comune di Castel Volturno, in persona del Sindaco legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avv. ((omissis)), indirizzo pec come da Registri ed elettivamente domiciliato in Napoli alla via Toledo n.156 presso lo studio dell’Avv. ((omissis));

per l'annullamento

previa sospensiva

dell’ordinanza n. 70 del …

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