Cassazione civile Sez. III sentenza n. 16622 del 16 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:16622CIV

Massima

Generata da Simpliciter
Il creditore che agisce in giudizio per il riconoscimento di un credito deve fornire la prova del titolo e della sua entità, anche attraverso la contabilità semplificata, ove prevista, e non può limitarsi a dedurre genericamente il riconoscimento del debito da parte del debitore, senza produrre idonea documentazione a sostegno della propria pretesa. Il giudice, nel valutare le prove, deve effettuare un prudente apprezzamento delle stesse, senza essere vincolato dalle mere dichiarazioni delle parti, ma verificandone la coerenza e la conformità agli atti processuali. Qualora il creditore non riesca a fornire la prova del credito, il giudice deve rigettare la sua domanda, anche in presenza di un iniziale riconoscimento del debito da parte del debitore, in quanto quest'ultimo non può essere vincolato a una pretesa non adeguatamente documentata. Il principio di vicinanza della prova impone al creditore l'onere di provare il proprio credito, non potendo il debitore essere gravato di un onere probatorio che non gli compete.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PREDEN Roberto - Presidente

Dott. PETTI ((omissis)) - rel. Consigliere

Dott. MASSERA Maurizio - Consigliere

Dott. CHIARINI ((omissis)) - Consigliere

Dott. AMENDOLA Adelaide - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso 4228/2006 proposto da:

IA. UM. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, V.LE A. CIAMARRA 196, presso lo studio dell'avvocato DE ANGELIS GIORGIO, rappresentato e difeso dall'avvocato D'AURIA Giuseppe giusta delega a margine del ricorso;

- ricorrente -

contro

OC. ME. (OMESSO), elettivamente domiciliato in ROMA, VIA NICOLO' TARTAGLIA 21, presso lo studio dell'avvocato SABETTA ETTORE, rappresentato e difeso da…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.